SOTTOVUOTO
SpaziArti Ungallery dedica la prima mostra dell’anno 2012 (19 gennaio al 9 febbraio) a Vesna Bursich, giovane artista poliedrica attratta dalle diverse forme del gusto.
Disegno e pittura sono per lei vere e proprie calamite: tentata da forme e colori, esprime attraverso il suo segno tutto ciò che le parole non riescono a pronunciare. Vesna ha uno sguardo attento verso l’arte e conferma un coinvolgimento emotivo direttamente proporzionale alla passione per il mestiere. Le opere esposte sono la dimostrazione di un lavoro poliedrico, multiforme e vario. Nature morte sottovuoto, plastificate per mantenere la loro bellezza; bottiglietta di Coca Cola, un vero must dell’era contemporanea, trasformata in bottiglia dell’acqua Santa; sfaccettate e disarmoniche rappresentazioni di sagome accartocciate, che ci guardano con occhi persi nel vuoto; figure che si moltiplicano come a enfatizzare uno stato d’animo. Si può dire … giochi virtuali: personaggi di carta che si trovano in spazi soffocanti. Fiamme che bruciano l’ossigeno e ci lasciano senz’aria, ma subito il respiro riprende ritmo attraverso la perfezione delle linee e dei colori dell’artista. Le opere di Vesna non si esauriscono mai in letture immediate e la discontinuità dei temi accentua la ricerca esclusiva one by one.
Martina Corbetta