sorvolando sui particolari
Il 15 ottobre 2016 si inaugurerà, presso la nostra galleria, la mostra “Sorvolando sui particolari”, personale del pittore Alfredo Pini che si concluderà il 4 novembre 2016.
La melanconia, il senso di smarrimento e solitudine che comunicano le vedute urbane, è lo spaesamento dell’uomo immerso in un ambiente in cui non riesce più a riflettersi, fuori dal tempo. L’amata Vespa, che compare in molti dei suoi paesaggi urbani, è un punto di riferimento metaforico, un leitmotiv emozionale, calato in un’atmosfera di silenzioso movimento. Le automobili suggeriscono la presenza di abitanti senza volto né destinazione.
Prevale in tutti i dipinti di Pini un’idea di movimento, intesa non soltanto come azione ma anche come metafora di trasformazione inarrestabile di una società che cambia a ritmi frenetici. Allora ci si deve fermare a pensare, a meditare, l’uomo ha necessità di riappropriarsi del proprio tempo e dedicare spazio a se stesso, intervengono a questo punto nella pittura di Pini, come valida metafora a sottolineare questo concetto, i musicisti Jazz.
Musicisti Jazz ritratti da un “Jazzista della pittura” (secondo la felice definizione del filosofo e musicista Sergio Rossoni) mentre suonano i loro strumenti. Opere, quindi, non soltanto ispirate dalla musica, ma capaci di raccontare e raccontarsi nella duplice veste emozionale legata sia alla musica in sé che al concetto intimista attribuitogli dall’artista.
(Glauco Manzoni)