TOMMASO VEI
“Vei è un intuitivo che interpreta la natura e la realtà umana attraverso le sue sensazioni. Pittura di contenuti, dunque, che cerca la sua verità nel valore incancellabile della emotività….
Personaggi singoli o in gruppo nelle scene di vita quotidiana che hanno una viscerale autenticità. Nei loro volti scavati è possibile leggere il dolore che rivela una vita di lavoro, di sacrifici e di qualche gioia. Esseri che hanno dentro un’antica tristezza che li avvolge, i sogni uccisi da una realtà sociale spietata….
Fra i suoi paesaggi lombardi il Po occupa un posto da protagonista, estendendosi con la sua lunga e palpitante arteria d’acqua. E qui scaturisce la poesia silenziosa di Vei che percorre i paesaggi. Sono, infatti, poetici gli scorci dove il Po appare tra il verde della campagna e degli alberi con le sue nervature pianeggianti.”
(Pedro Fiori: La poesia silenziosa di T. Vei)